5-9 Aprile 2017 ” Sardegna. Nuraghi, tradizioni e natura ” (Tour Guidato)


Mercoledì 5 Aprile    –   Cagliari
In tarda mattinata incontro dei partecipanti presso l’aeroporto di Catania dove ci sarà il ritrovo con l’accompagnatore, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo diretto alle ore 12.15  per Cagliari.  Pranzo libero in aeroporto.Accompagnati da una guida visiteremo Cagliari, situata tra le rocce di calcare bianco e l’azzurro del mare. La storia della capitale sarda è la chiave per entrare nelle sue vie e nei suoi quartieri, una storia che è già contenuta nel nome: “ pietraia nuda e solitaria” nel significato toponimo Kàralis.
Visiteremo il quartiere Castello, con la cinta bastionata e le torri come sentinelle, sembra quasi una corona assisa sulla sommità della città alta e ripida, proprio qui i sardi identificano l’intera città.Ci perderemo nella fitta rete di strade di segno spagnolo, aperte a improvvise vedute sulla città, con i prospetti dei palazzi nobiliari. Arriveremo alla Cattedrale, per i cagliaritani “ sa Seu “ cioè la Sede , il monumento più nobile di Castello, costruita in forme gotico-romaniche, fu poi ridotta in forme tipiche del barocco genovese, da Domenico Spotorno. All ‘ interno, ai lati del portale centrale, sono situati due pulpiti derivati da un unico ambone (1158 – 1162), opera di Maestro Guglielmo di Innsbruck. Meritano attenzione pure una Madonna col Bambino, scultura lignea dorata, di scuola veneta, della seconda metà del XIV, e le due cappelle gotiche del transetto risalenti al XIII secolo.
Visiteremo il Museo Archeologico Nazionale, in cui vengono esposti materiali dell’era prenuragica come vasellame ceramico e statuine di dee madri; dell’era nuragica, come armi e forme di fusione per armi e strumenti di lavoro; reperti fenici, punici e romani, tra cui gli splendidi gioielli punici di Tharros.
In serata trasferimento verso l’hotel a Cagliari, sistemazione nelle camere riservate, cena in ristorante  e pernottamento.

 

Giovedì 6 Aprile   –  Barumini / Tharros
Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per Barumini, piccolo centro della Marmilla a spiccata vocazione agricola che deve la sua notorietà al celebre complesso nuragico. La reggia megalitica più insigne della Sardegna, è un complesso tanto prezioso da essere incluso nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco. Racchiude in sé molti secoli di storia, dal bronzo medio cui appartiene il primo impianto della torre centrale, alla seconda età del ferro.Fra i resti grandiosi, isolati su un colle, si riconoscono il nuraghe centrale polilobato a tre camere sovrapposte, il successivo bastione articolato in quattro torri, il pozzo profondo 20 metri ed un più recente baluardo. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita del sito romano di Tharros, i resti di questa cittadina, che un tempo doveva essere un centro fiorente, sia per la sua posizione sull’istmo di Capo San Marco, con una splendida vista sul Golfo di Oristano. Il nome di Tharros è conosciuto da fonti scritte romane e da una pietra miliare sulla strada da Othoca a Cornus. I resti di un villaggio nuragico sono la prova che la zona di Tharros era già abitata prima dell’arrivo dei fenici, che qui fondarono la città instaurandovi un santuario all’aria aperta, il tofet. Interessantissime nella cittadina di Tharros sono le strade. Nel centro di Tharros si trovano le strutture più importanti come le fondamenta del tempio, chiamato tempio monumentale, a fianco ad un altro tempio a pianta semitica.
Visiteremo pure la Cattedrale di Santa Giusta, in stile romanico eretta nella prima metà del XII secolo da maestranze che conoscevano i modelli pisani e che utilizzarono l’adorata arenaria del Sinis, ravvivata da qualche sobrio inserto di marmo candido e di basalto ferrigno. La severa facciata che si accende di colori particolari alla luce del tramonto, presenta un’alta triplice arcatura che inquadra il portale con capitelli scolpiti e un’elegante trifora.
Nel tardo pomeriggio rientro in hotel a Cagliari, cena libera e pernottamento

 

 

Venerdì 7 Aprile  –     Isola di Sant’Antioco
Prima colazione in hotel, e partenza per la visita dell’isola di Sant’Antioco, collegata da un istmo alla terraferma, è  ricca di testimonianze archeologiche. Il compatto e colorato centro abitato è il più importante dell’isola, oltre che erede dell’antica Sulci, fondata dai Fenici verso il 750 a.C. Avremo modo di vedere i ruderi di un ponte romano a più arcate che conserva segni di più antica frequentazione, quali due pietre in trachite, dette popolarmente “ Su Para “ e “ Sa Mongia “ ( il frate e la suora ): sono due menhir risalenti all’epoca prenuragica. Visiteremo la Necropoli punica ipogeica che occupa tutto il colle su cui sorge il Fortino Sabaudo, chiamato anche “ Forte su pisu “ costruito nella prima metà del 700 a difesa degli attacchi barbareschi; le tombe puniche sono costituite da una camera sotterranea, semplice o doppia, accessibile mediante un lungo e stretto corridoio in discesa, munito di gradini, scavato nella roccia a cielo aperto.  A circa 400 metri di distanza dall’Acropoli si colloca il tophet fenicio-punico, le cui testimonianze si protraggono per oltre 6 secoli. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio continueremo le visite con la Parrocchiale di Sant’Antioco, edificata dai monaci vittorini di Marsiglia tra il 1089 ed il 1102 su un cimitero paleocristiano.
In una piccola nicchia si trova un grande reliquiario in legno che ne contiene uno in argento dorato per custodire le reliquie del corpo di Antioco, il Santo patrono. Al di sotto della chiesa si trovano la cripta e il nucleo principale delle catacombe.
Nel tardo pomeriggio rientro in hotel a Cagliari, cena libera e pernottamento.

 

Sabato 8 Aprile  –    Nora / Is Zuddas
Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per Nora, importante centro costiero dell’antichità, la cui fondazione opera dei Fenici è da collocarsi tra il IX e VIII secolo a.C. Durante il periodo romano aveva lo status di Municipium, mentre numerosi miliari testimoniano l’importanza della città soprattutto tra il II e III secolo d.C. epoca alla quale risalgono la maggior parte delle strutture ora visibili. La visita al Parco Archeologico consente di vedere i resti di alcuni edifici tipici della città romana ma soprattutto una ricca ed importante testimonianza di mosaici, tra i più importanti della Sardegna, caratterizzati dall’uso pressoché esclusivo dei colori bianco, nero ed ocra. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita delle Grotte di Is Zuddas, che si aprono nel calcare cambrico del Monte Meana, costituendo uno splendido scenario sotterraneo creato dall’azione dell’acqua a partire da circa 600 milioni di anni fa. Particolarmente suggestivi sono la bellissima Sala dell’Organo, che deve al suo nome ad una colonna stalatto-stalagmitica che ricorda quello strumento, l’imponente Salone del Teatro e la Sala delle Eccentriche, nella quale rarissime aragoniti di un bianco abbagliante ornano in alto la volta. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel a Cagliari, cena libera e pernottamento.

 

 

Domenica 9 Aprile   –    Catania
Prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Catania alle ore 12.00.


N.B. Il programma potrebbe subire delle variazioni fermo restando il contenuto delle visite

 


Quota di partecipazione                        €   639,00 SOCI ( € 659,00 non soci )           

Assicurazione Medico Bagaglio                 €     12,00
Quota gestione pratica                            €     15,00
Tasse aeroportuali                                 €     70,00
Supplemento singola                            €    120,00

 

 

La quota comprende
Volo diretto, Trasporto in bus GT, Sistemazione in camere doppie hotel 4 * con colazione, Trattamento di mezza pensione, Servizio guida, Assicurazione Medico bagaglio, Accompagnatore, Bagaglio a mano
La quota non comprende
Tassa di soggiorno, i pasti non menzionati, bagaglio in stiva, Ingressi, le mance e gli extra in genere e quant’altro non esplicitamente indicato alla voce “la quota comprende”.