26-27 Febbraio: “I’m on fire”, Palermo e Monreale (visita guidata)

Sabato 26 Febbraio

In mattinata incontro dei partecipanti presso il Punto Touring di Catania in Via Pola, sistemazione sul bus e partenza alla volta di Monreale. Si visiterà il Duomo che rappresenta uno dei più imponenti monumenti normanni, un autentico scrigno di bellezza e di meraviglia nato per affermare la potenza del Re Guglielmo II, capolavoro medievale entrato a far parte del Patrimonio dell’ Unesco ed il Chiostro  , che ricorda molto l’Alhambra di Granada piuttosto che un monastero benedettino, è una costruzione prettamente romanica a pianta quadrata di 47 metri di lato con portico ad archi ogivali rotto nell’angolo di sud-ovest da un ulteriore chiostro quadrato di ridotte dimensioni: il Chiostrino.  Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Palermo per la visita della Mostra a Palazzo Sant’Elia: “I’m Fire”. Mario Schifano è tra gli esponenti principali della Pop Art europea. Come tutti gli artisti di quel periodo gaudente e rivoluzionario che sono stati gli anni ’60 del secolo scorso, Schifano utilizza un linguaggio ricco di contenuti e forme espressive proprie della comunicazione di massa e della cosiddetta cultura popolare. Le circa trenta opere appartenenti ai “Fuochi dell’Arte”, allestite nelle splendide sale di Palazzo Sant’Elia appartengono in prevalenza alla collezione Jacorossi, creata dall’imprenditore e mecenate Ovidio Jacorossi, grande collezionista d’arte scomparso due anni fa. Si tratta di dipinti anche imponenti uniti dal fil rouge di un singolare destino: sono stati raggiunti dal calore di un incendio divampato nel 1992 in una falegnameria a San Lorenzo, poco distante da dove erano conservate. Il filo rosso è proprio il fuoco di quel rogo, un fuoco che porta distruzione e morte o che genera energia eterna. Al termine trasferimento in hotel, cena libera e pernottamento.

Domenica 27 Febbraio
Prima colazione in hotel e
visita di Villa Tasca la quale sorge in un parco di 8 ettari ricco di agrumeti e alberi secolari. Mentre la Villa è d’impianto cinquecentesco, l’oasi che la protegge è uno dei giardini più emblematici del Romanticismo siciliano Ottocentesco. Gli interni dell’edificio, ampi e luminosi, si caratterizzano per gli affreschi e le maioliche che raffigurano scene rupestri, trasmettendo così quello stesso equilibrio di vivacità e serenità che si trova nel giardino. Una dimora storica, una casa di famiglia. Un soggiorno in cui gli ospiti saranno immersi nella stessa atmosfera vissuta da Jacqueline Kennedy, Re Ferdinando di Borbone e la Regina Carolina, Bismarck, Margherita di Savoia. La stessa atmosfera trasformata in musica da compositori come Wagner . Si prosegue con la visita di Palazzo Drago sito in corso Vittorio Emanuele ad angolo con il vicolo San Giuseppe d’Arimatea. Si presenta con una facciata classicheggiante in cui è inserito un più antico portale tardo-barocco, sormontato da un timpano mistilineo ricco di volute e cartocci. Pare che l’impianto del palazzo e le decorazioni della facciata siano di origine più antica. Appartenne ai Drago che gli donarono questa conformazione e poi, agli Ajroldi marchesi di Santa Colomba che l’hanno fatto ripristinare e ammodernare nel 1872 dall’arch. Giovanbattista Basile. I saloni più grandi sono stati decorati da Ettore M. Bergler con aiuti, nello stile del tempo. Due saloni sono rimasti con la decorazione originaria e con gli affreschi di Olivio Sozzi e la sua bottega. Nel salone principale è raffigurato Paride fra Era ed Athena mentre sta donando ad Afrodite la mela fatale, in presenza di un gruppo di pastori. Sopra le nubi, Zeus osserva compiaciuto la scena che gli viene indicata da Hermes. Tutt’intorno fregi e cartocci, ma soprattutto angeli musicanti in stucco che svolazzano sulle armi della casata sormontate dalla corona nobiliare. Questo affresco è stato firmato e datato (1745) da Olivio Sozzi ed è uno dei pochi affreschi di palazzo che conosciamo del suddetto pittore che non sia a carattere religioso.  Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Catania.


N.B. Il programma potrebbe subire delle variazioni fermo restando il contenuto delle visite

                                                     

MINIMO 15 PARTECIPANTI

Quota di partecipazione € 329,00

Supplemento singola € 35,00

                             

La quota comprende
Trasporto in bus GT,Sistemazione in hotel 4 Stelle in camere doppie, Trattamento come da programma, Servizio guida, Assicurazione Medico bagaglio, Accompagnatore.


La quota non comprende
Tassa di soggiorno, Ingressi a monumenti e Mostre, le mance e gli extra in genere e quant’altro non esplicitamente indicato alla voce “la quota comprende”.